Sangalli Spa ha messo in atto, fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19, una serie di adeguate misure preventive e protettive per la tutela della salute dei lavoratori in azienda e nei cantieri.
“Nel rispetto di quanto disposto dalla normativa vigente e dai diversi Decreti emanati dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dalle Ordinanze regionali – spiegano Luca Fiori (ASPP) e Nicola Pasta (RSPP) di Sangalli SPA - l’azienda si è attivata definendo un’organizzazione specifica che consentisse di presidiare in modo strutturato l’emergenza garantendo, al contempo, la sicurezza del personale e dei servizi gestiti. È infatti obiettivo prioritario coniugare la prosecuzione delle attività produttive con la garanzia di condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e delle modalità lavorative”.
Concretamente ciò ha comportato la costituzione in azienda di un Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione del RLS e, sulla base delle migliori best practice, l’implementazione, in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ed il Medico Competente, di un "Piano di intervento" correlato all’improvvisa emergenza legata alla diffusione del virus.
Le misure stabilite spaziano dall’adozione dello smart working (area uffici) alla definizione di un sistema di informazione di tutto il personale interno ed esterno (fornitori, tecnici e visitatori) circa i comportamenti da adottare per la gestione della pandemia, sino all’apposizione di specifica cartellonistica. Per quanto riguarda invece la gestione degli accessi in azienda e in cantiere è stato disposto un sistema per il controllo della temperatura corporea di tutti coloro che accedono utilizzando appositi sistemi informatici, sia di un sistema di controllo che, per il tramite dei preposti e del Servizio di Prevenzione aziendale, verifichi l’attuazione delle misure definite per il contrasto alla diffusione del Covid-19.
Tra le misure rientrano anche la revisione della gestione degli spazi comuni al fine di limitare al massimo le occasioni di contatto; la strutturazione di un programma periodico di pulizia e sanificazione degli ambienti comuni, delle postazioni di lavoro, dei mezzi e delle attrezzature; la fornitura a tutto il personale di dispositivi di protezione individuale (mascherine e guanti monouso) e di una soluzione idroalcolica per la disinfezione delle mani prodotta direttamente dal laboratorio aziendale sulla base delle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
“L’emergenza che stiamo vivendo – conclude Marco Sangalli, titolare dell’azienda - ci ha portato a ripensare non solo il nostro approccio con il prossimo, ma anche le modalità di lavoro, incentivando delle revisioni indispensabili per preservare la nostra salute e per assicurare comunque una performance efficace. Pur nella sua atrocità, in qualche mese, questo Virus ha generato un circolo virtuoso costringendoci a mettere in pista operazioni e procedure nuove in cui l’uomo fosse al centro. Una lezione importante che abbiamo dovuto apprendere solo soffrendo ma che deve essere il faro per il nostro futuro”.