Sono iniziati mercoledì 28 settembre i festeggiamenti per i 50 anni di attività dello stabilimento leccese che produce le macchine CASE: pale gommate, motolivellatrici, terne e pale gommate compatte, distribuite in tutto il mondo.
Presenti alla cerimonia il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessore della regione allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci e Loredana Capone, presidente del consiglio regionale. Presente anche Angelo Corallo, professore del dipartimento di Ingegneria dell’innovazione dell’Università del Salento, ateneo che ha con lo stabilimento una partnership di lunga data.
Federico Bullo, responsabile del segmento Construction CNH Industrial per l’Europa, ha ricordato la storia del polo, fatta di sfide, continuità nella tradizione, lavoro di squadra, competenze, dedizione e impegno. Ha ringraziato chi accende ogni giorno i “motori” del plant: i dipendenti, la squadra. Una squadra e un’organizzazione che neanche la crisi della supply chain mondiale è riuscita a mettere in crisi, considerato che il 2022 è stato un anno record a livello di produzione. Bullo ha poi dichiarato: “CASE ha sempre creduto e crede nello sviluppo di questo stabilimento; per questo abbiamo incrementato gli investimenti in tecnologia, impianti, formazione, sicurezza sul lavoro e innovazione continua”.
I festeggiamenti sono proseguiti poi domenica 2 ottobre alla presenza delle famiglie degli 800 dipendenti del polo. La giornata è iniziata con un breve discorso introduttivo del direttore dello stabilimento, Massimiliano Casaburi, che ha voluto condividere la targa ricevuta dal management europeo di CASE con tutti i dipendenti.
Per la ricorrenza, sono state aperte le porte della struttura e dei suoi reparti; guide d’eccezione, l’associazione degli ex impiegati del plant che hanno mostrato ai partecipanti dove CASE produce 4 linee di macchine in 64 modelli e 3400 configurazioni.