348 dipendenti, e una presenza capillare in sei regioni (Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Veneto), sono i presupposti con cui il Gruppo Mollo guarda al futuro con positività. Lo scorso 15 febbraio in occasione di un raduno di tutti i dipendenti ad Alba (Cn), la società ha illustrato i risultati raggiunti nel 2019 e gli obiettivi futuri. Lo scorso anno, il fatturato del Gruppo ha registrato un trend positivo (+15,5%), trainato dalla società Mollo Noleggio cresciuta di oltre il 20%.
La flotta noleggio, che comprende un’ampia gamma di piattaforme aeree per lavori in quota,
mezzi per il sollevamento, gru per edilizia, macchine movimento terra, autocarri, macchine
e attrezzature edili, raggiungerà entro fine 2020 le 9.000 unità.
L’età media della flotta è di 4,2 anni, confermandosi tra le flotte più complete, innovative
e giovani in Italia. Il piano di sviluppo del Gruppo prevede l'apertura di 15 nuove filiali nel Nord e Centro Italia per un totale di 50 punti operativi nel 2022, e l’acquisto di nuove macchine per un valore di circa 80 milioni di euro, con grande attenzione ai prodotti elettrici, litio, ibridi ed euro 6.
Tra le novità in arrivo per Mollo, anche il progetto "Mollo Academy", una “scuola” con sede ad Alba
(Cn), con il compito di sviluppare competenze e professionalità tecniche, commerciali e amministrative dei collaboratori del Gruppo.