Sono diverse le tematiche attorno a cui ruota il programma dell'evento, ma un filo rosso le accomuna: come migliorare la gestione, in chiave integrata e sostenibile, di rifiuti solidi e acque reflue.
Stiamo parlando del Sardinia Symposium che, a distanza di due anni dall'ultimo appuntamento, tornerà, tra il 30 settembre e il 4 ottobre prossimi, in territorio insulare per una nuova fase di confronto tra le aziende e gli esperti di settore. Sede riconfermata: il Forte Village di Santa Margherita di Pula (Cagliari).
All'interno del ricco calendario offerto troveranno spazio argomenti di stringente attualità, dal rapporto tra rifiuti, salute e cambiamenti climatici (in termini di incidenza derivante da una gestione non corretta degli scarti), ai trattamenti termici e alle tecnologie avanzate di conversione, dai percorsi di caratterizzazione del materiale da trattare, alla minimizzazione, al riciclaggio e alla discarica controllata. Si parlerà inoltre di legislazione vigente, Waste Architecture e trattamento biologico.
L'organizzatore IWWG (International Waste Working Group) ha chiesto a Stefano Carosio, Managing Director di Unismart Padova Enterprise (società in-house dell’Università degli Studi di Padova, che si occupa per conto dell'Ateneo veneto di attività di trasferimento tecnologico e di consulenza) di coordinare i lavori della diciassettima edizione dei loro simposi, che per l'appuntamento al via proporrà un numero considerevole di presentazioni, accuratamente selezionate dal Comitato Scientifico: più di 470 sulle oltre 700 ricevute.
Di Smart and Digital Waste Management dovrebbe invece trattare l'evento parallelo al Sardinia 2019 per cui il Comitato Scientifico ha lanciato una call.