Mentre procede il conto alla rovescia per la prossima edizione, la trentunesima, del SaMoTer (Salone Internazionale Macchine per Costruzioni), il settore assiste a investimenti in continua crescita in virtù soprattutto della ripresa delle opere pubbliche, mossa anche grazie allo sblocco degli avanzi di bilancio operato dalle pubbliche amministrazioni.
Gli analisti dell'Osservatorio Samoter-Prometeia ne hanno stimato, per la chiusura dell'esercizio in corso, un incremento del 3,5 per cento, corrispondente a 4,8 miliardi di euro - a cui si dovrebbero aggiungere altri 3,3 miliardi di euro nel 2020 (pari a un più 2,4 per cento) -, a fronte degli oltre 139 miliardi di euro registrati lo scorso anno in Italia.
Il Monitor Edilizia pubblicato nel mese corrente tratteggia un primo trimestre 2019 dall'andamento fortemente ascendente, controbilanciato da una lieve battuta d'arresto nell'intervallo aprile-giugno dell'esercizio (la variazione del periodo ha comunque fatto segnare un più 3,2 per cento se si legge il quadro in termini tendenziali).
Il mese decisivo per il ritorno di un clima di fiducia, attestatosi a un livello più alto rispetto ad altri settori economici, da parte delle imprese del ramo costruzioni, è stato quello di settembre scorso, trainato nel residenziale da interventi volti alla ristrutturazione edilizia e alla riqualificazione energetica, a cui si legano programmi di agevolazione sul piano fiscale.
Alla crescita (3,9 per cento), nel secondo trimeste 2019, delle compravendite per lo specifico segmento si contrappone, nel medesimo periodo, il meno 0,2 per cento fatto registrare per i prezzi delle abitazioni già edificate (per quelle nuove si parla di aumento).