Quattro mini-escavatori Yanmar CE EMEA sono utilizzati nelle Saline Culcasi in Sicilia, in sostituzione dei metodi tradizionalmente manuali di estrazione e gestione del sale marino.
I mini-escavatori Yanmar (due ViO38-6, un SV19VT e un SV60-6B) sono progettati per offrire prestazioni superiori, e al contempo proteggendo paesaggi delicati come le saline. Garantiscono una pressione al suolo minima e consentono una raccolta efficiente del sale. Ciò rappresenta in pieno l’impegno di Yanmar a promuovere pratiche sostenibili che proteggano sia i cantieri sia gli habitat naturali circostanti.
Francesco Scibilia, concessionario di Yanmar CE EMEA (Yanmar) per le province di Trapani e Palermo, ha raccontato: "Abbiamo verificato che la pressione al suolo delle macchine non rovina il fondo delle saline, che di base è costituito da una miscela di argilla e sale. Pertanto, senza comprometterne l’integrità e l’impermeabilità, è possibile raccogliere il prodotto utilizzando i mini-escavatori. Ecco perché abbiamo colto questa opportunità iniziando a fornire macchine compatte ai proprietari delle saline".
Il sale è uno degli alimenti più antichi della storia, scoperto più di 10.000 anni fa quando, durante il periodo Neolitico, gli uomini iniziarono a sentire la necessità di conservare gli alimenti (soprattutto carne e pesce). Trapani, in Sicilia, è sempre stata un’area caratterizzata da un’alta densità di saline con oltre 1.500 ettari di queste aree situate nella parte meridionale della città. Storicamente, l’estrazione nelle saline è sempre stata effettuata manualmente, a causa della delicatezza del prodotto e delle difficoltà logistiche nel lavorare in questi siti. Negli ultimi anni, la meccanizzazione ha guadagnato importanza, inizialmente per l’estrazione dell’acqua, poi per la produzione di energia, e ora anche per la raccolta del sale, in particolare grazie all’utilizzo di mini-escavatori. "Per quanto riguarda le macchine in questione," ha spiegato Scibilia, "la nostra decisione di includere il marchio Yanmar tra gli altri prodotti destinati ai cantieri che commercializziamo da 10 anni testimonia il nostro desiderio di sviluppo commerciale mirato alla massima qualità, necessaria per una crescita continua e per soddisfare le nuove esigenze dei clienti. Questo ci ha portato a collocare circa 600 unità nelle nostre aree di competenza negli ultimi anni".
Ma come funziona la raccolta del sale con i mini-escavatori? Scibilia ha spiegato: "La macchina svolge lo stesso lavoro dell’uomo. In passato, il sale veniva raccolto con pale e rastrelli, senza raschiare il fondo della vasca per non contaminare il prodotto con fango e argilla. Allo stesso modo, i mini-escavatori raccolgono il sale con benne molto larghe, senza denti, per ammassarlo, che viene poi caricato sui nastri trasportatori da altre macchine. Questa è, come potete immaginare, un’operazione difficile. Tuttavia, le macchine Yanmar sono molto "sensibili" e garantiscono movimenti delicati e precisi, e questo ha certamente contribuito all’incremento dell’uso di queste macchine in questo specifico campo di applicazione".
I mini-escavatori Yanmar sono stati acquistati dalle Saline Culcasi e non noleggiati, poiché si tratta di un’attività stagionale che richiede l’utilizzo simultaneo di più macchine. "È stata una scelta commerciale dell’azienda, che preferisce possedere le proprie attrezzature. Hanno acquistato la loro prima macchina da noi circa sette anni fa e ora sono clienti fedeli", ha commentato Scibilia. "La motivazione è semplice: i mini-escavatori Yanmar rappresentano una combinazione perfetta di versatilità e affidabilità, tecnologia e innovazione, e hanno dimensioni compatte che consentono di ottimizzare le prestazioni anche in spazi ristretti. I loro motori garantiscono inoltre un basso consumo di carburante e il massimo rispetto per l’ambiente. Infine, il loro design ergonomico assicura un grande comfort operativo, mentre i comandi proporzionali garantiscono la massima precisione di movimento in contesti delicati come quelli delle Saline Culcasi".